Piano Casa Sicilia: prorogato al 2023.
Continua in Sicilia la possibilità di ampliare casa ma con i giusti requisiti e nelle aree diverse dalle zone A e B.

Il Piano Casa della Sicilia è stato prorogato al 31 dicembre 2023.
Sostanzialmente non cambiano ne l’impianto della norma ne le misure previste, restando escluse dunque le aree che ricadono in zona A e B degli strumenti urbanistici.
Il Piano Casa consente l’ampliamento degli edifici esistenti fino al 20% e si applica sia agli edifici residenziali sia a quelli a destinazione diversa, ma particolare attenzione va fatta per il territorio eoliano, dove, oltre alle previsione del Piano Regolatore Generale, vi sono anche quelle del Piano Territoriale Paesistico il cui organo di controllo è la Soprintendenza.
Sappiano infatti che alcuni interventi sono stati resi liberi, in assenza di nulla osta da parte dell'ente preposto alla tutela paesaggistica, altri che necessitano di un iter breve o semplificato, ma per altri resta l'obbligo di munirsi di nulla osta paesaggistico.
Tale nulla osta è vincolante ai fini dell'applicabilità della normativa urbanistica poichè sebbene alcune parti del territorio siano state rese edificabili, dal punto di vista paesistico le norme non consentono nuova edificazione; ed è un problema barcamenarsi nei meandri normativi nei quali spesso si resta impantanati.
Per questo, consigliamo di non prendere, come al solito, per "oro colato" le informazioni che veicolano giornali e telegiornali a vario titolo perchè i vincoli che gravano sui territori non sempre permettono di fare quello che viene pubblicizzato. Consigliamo invece di consultare gli enti preposti al rilascio; ciò permette di approcciarsi nel modo migliore alle tante problematiche che spesso si incontrano nell'iter autorizzativo di una pratica.
Ricordiamo comunque che tutti gli interventi possono essere realizzati sia con Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) o permesso di costruire e consente la demolizione e ricostruzione fino al 25%.
Anche in questo caso, gli interventi possono essere realizzati sia sugli edifici residenziali sia su quelli a destinazione diversa.
La ricostruzione è consentita anche su un’area di sedime diversa appartenente allo stesso proprietario.